Prima di tutto una precisazione: quando abbiamo iniziato questo gioco collettivo che prendeva partenza dall’articolo Album: i diari di viaggio, di Simo Capecchi, l’abbiamo aperto a tutti, lettori, disegnatori, professionisti, appassionati... ma una linea c’era dall’inizio:
il diario di viaggio (o di un’estate anche casalinga) è sempre disegnato dal vero, verrebbe dire dal vivo.
Paesaggi, architetture, persone, animali, impressioni, frammenti di realtà, disegnati mentre quella realtà ci sta passando accanto. È il nostro confronto con quella realtà, ritratto di paesi, di persone, di ore e momenti. Due mail ci sono arrivate, con disegni simbolici dell’estate, un po’ come auguri di buone vacanze prima di andare in ferie. Ecco, ringraziamo gli autori ma non li pubblichiamo.
Vi chiediamo di inviare immagini che rappresentino quello che vedete, quello in cui siete immersi. Non fumettini fantasiosi, cartoline simboliche. OK? Grazie cmq di tutto quello che manderete!
Noi si va in vacanza, o quasi... vi porteremo qualche nostro frammento... aspettiamo i vostri!
Per motivi tecnici vi chiedo dunque di CAMBIARE l'indirizzo a cui postate le cartoline. Torniamo dunque all'indirizzo di ANIMAls:
mailanimals@gmail.com
Prima di partire un disegno che al primo colpo d’occhio appare astratto, di Fabio Tonetto, che l’ha disegnato la settimana scorsa, ad Alessandria. Guardatelo bene...
«Sono capitato dalle parti della mia scuola elementare dove poco lontano c'è un laghetto minuscolo dove la gente abbandona gli animali d'acqua dolce. Qui oltre a carpe abnormi e a pesci rossi, ci sono diverse tartarughe. Queste erano intente a prendere il sole, ammucchiate su di un masso di cemento. Non credo sia permesso abbandonare tartarughe nei laghetti pubblici. Ma qui è come se lo fosse.
Mi ricordo che una volta uscendo da scuola ne rubai una, un mio compagno andò a riferirlo alla proprietaria la quale, pur avendola abbandonata, pretendeva che la rimettessi al suo posto. Non l'ho mai fatto, che pretese!...»
Più le guardo e più ricordo quello che ho letto.
RispondiEliminaUn tratto spontaneo che lascia il giusto spazio all'interpretazione.
Complimenti Fabio.
Bravo Fabio, soprattutto per non averle restituite! ;)
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