Per salvarsi dal caldo si sta nelle stanze con le finestre serrate, o si cercano ombre di alberi. Ombra è il tema di questi due post, arrivati ancora prima di ferragosto.
Il primo disegno è di Massimiliano Spadoni: «Le mie ferie iniziano dove è finito il mio lavoro, qui nella Brianza profonda, a casa cercando di difendersi dalla canicola.
Persiane chiuse, finestre aperte. Così entro nella mia intimità, nei miei sogni: fuori c'è il mare, che vibra alla luce del sole e ogni tanto qualche gabbiano muove la cartolina. Fuori ci sono le montagne che con la loro immensità mi parlano del tempo del pianeta. Fuori c'è la spiaggia e la gente si diverte, gioca e si riprende il proprio corpo. Fuori c'è il lago con i suoi misteri e con la sua malinconia.
Fuori ci sono i miei sogni di viaggio.
...ancora pochi giorni e me ne vado in Grecia».
Ora sarai in Grecia (una mia storia greca qui), mandaci una cartolina anche da lì!
il tempo libero che avevo quet'estate l'ho riempito con un un trasloco... che però mi ha portato da Bologna...a un favoloso posto sull'appennino proprio lì dove si incontrano le strade che salgono dalla valle del Savena e da quella del Reno, in cima alle Ganzole!
...ed ecco che finalmente posso acquerellare alberi alberi e ancora alberi senza fare non più di due passi dalla porta di casa! ecco dunque il mio benvenuto alla Pieve del Pino che da ora in poi batterà le ore, a tutte le ore, qui poco distante dalla mia scrivania!»
Benvenuta tra i monti, piccola Heidi bolognese, ci risentiamo a settembre!
Nessun commento:
Posta un commento