Ancora visioni anomale, nel senso che di certo non raccontano esotismi, divertimenti e vancanze avventurose... l’estate è anche questo. Il paese vuoto, gli spazi di silenzi, le stradine secondarie, i superstiti.
Intanto Flaviano Amentaro, amico disegnatore, autore ecc, ci onora di una sua visione, anzi, di un leitmotiv, della sua estate. Malinconico tema, ma con la sua solita ironia: “boh, casualità quest'estate avrò disegnato un centinaio di anziani”. Sue storie le trovate qui, assieme a quelle di altri comuni amici.Qui sotto invece un disegno di Artemide , giovane disegnatrice che ci scrive: "per me quest'anno niente posti lontani: un mese di tranquillità ( o quasi) a casa. Ho abbozzato quello che vedo praticamente tutti i giorni, costeggiando in bicicletta un vecchio e paludoso fossato, normalmente più popolato di pescatori che di rane ;) colgo l'occasione per complimentarmi per la rivista, bella la carta, l'impaginazione, la scelta delle immagini di copertina... fresca e leggera come il vento tra i capelli ;)"
Grazie Artemide, che il vento nei capelli sia la nostra estate...
Vi ricordo, per motivi tecnici, vi chiedo dunque di postate le cartoline all'indirizzo di ANIMAls:
mailanimals@gmail.com
Belo Blog! Belíssimos desenhos!
RispondiEliminahttp://geraldorobertodasilva.blogspot.com/