...un po' perché anche dopo Lucca i corsi online mi portano via molto tempo, ma dire "portar via" non è corretto, mi portano tempo, fuori e dentro, e molti scambi stimolanti con gli allievi (quest'anno i corsi si sono moltiplicati e ancora crescono) e molti ragionamenti.
Ragionare sul fumetto, sull'arte, sul disegno... son cose che fanno bene, credo.
Gipi, questa domenica, su Repubblica ha scritto un pezzo su Shaun Tan
in realtà ha scritto un pezzo sul suo non disegnare più (per ora) e sulla bellezza di scambiarsi sana invidia e suggestioni con gli altri disegnatori amici. E dice che è bello fare gli schizzi, quando non sei bloccato da niente, sei fuori da te... (e a proposito di schizzi, guardate che belli gli alberi e i personaggi raccontati qui da un giovane disegnatore, che abbiamo pubblicato su comicsweb più volte). E dice che se si passa a scrivere non è bene, bisogna fare e parlare è brutto segno.
Lo dice qui .
Forse Shaun Tan ha pensato lo stesso quando ha risposto disegnando a un'intervista per de Spiegel, così ...
Ma parlare di quello che si fa è importante, vuol dire fermarsi e pensarci, bisogna farlo dall'inizio, ma soprattutto fermarsi ogni tanto e pensare, anche parole.
Io sul fumetto ne dico (forse perché ne faccio, ma poco), così qui è uscita una mezza intervista online qui e qui .
Ma Gipi vedrete che parlerà ancora, per esempio, a voce, non per scritto, domenica 4 all'Auditorium di Roma.
Questa domenica invece c'è stato Manara.
Ha parlato, non ha disegnato, e ha tirato fuori dalla tasca una gomma: il disegnatore sbaglia e cancella.
Il succo di questo post? Dobbiamo imparare ad amare le cose che si ritengono negative: l'invidia e l'errore, possono essere stimolo a progredire e specchio di noi. E sono tempi in cui dobbiamo sfruttare gli errori per andare avanti.
Nel tuo caso parlare e spiegare sono il fare, tu sei Magistra. E comunque un disegnino al giorno lo fai.
RispondiEliminasì, quando Laura parla e spiega è una Magistra, dai suoi scritti imparo e rifletto.
RispondiEliminaMa quando disegna è un'artista.