NOTIZIE IMPORTANTI

Sì, 2 post in 2 ore... ma poi mi assento qualche giorno, e allora...

Due segnalazioni importanti.

1) Ci saremo a BilBolBul : venerdì 5 marzo , H. 18 alla Feltrinelli (centrale) presenteremo ANIMAsl e saremo tanti: Mannelli, Toffolo, Bacilieri, Visintin, Tuono pettinato, Canottiere, Vinci e poi speriamo in Gipi e anche Mattotti e molti altri, e io (laura scarpa) e Alessio Trabacchini. Ve lo ricorderemo ancora. Ma non mancate (che sempre venerdì varie dediche dei nostri autori nello spazio apposito, sala borsa). ah, il manifesto è di Bacilieri!

2) TAtaTaTàn! Makkox esagera e Coniglio editore pure...

Un uccello (forse un papero)? Un aereo?
Una nuova rivista! 

Sì!

Uscirà a maggio e sarà puro-makkox... per ora è partita la più figa campagna abbonamenti dopo quella de IL Fatto (ma più bella ancora!), dunque non resta che spedirvi a vederla direttamente qui e, se siete makkoxiani, il consiglio è di approfittare dell'offerta!

Ma insomma questa si presenta una primavera caldissima, piena di novità, di incontri e di riviste (riusciamo a far stupire pure Goria di afNews !)

...E SMEMORIA...

Come vi dicevo, io memoria ne ho poca, ma pure ricordo le cose importanti, i torti (anche se cerco di dimenticarne un po'), le grazie ricevute (da umani, non da dei), frammenti strani.
Ai primi tempi di ANIMAls ho ricevuto molti materiali, senza ancora saper bene dove andavo. Aspettavo, li accumulavo...
Ora ne ritrovo e mi pento per alcuni di non aver risposto, o di non aver contattato l'autore di quell'immagine emersa dal mare magnum di internet.
Così mi trovo frammenti che non hanno nome (almeno non quello dell'autore) e non so dove sistemare queste tessere di puzzle.
So che mi piacevano le immagini di questo autore (immagine postata qui), ma non so chi sia, non lo so più.
Così lancio un appello: chi sei? esci!
magari si può fare qualcosa assieme, o almeno la mia memoria ne sarà più felice.
Nell'attesa, colgo l'occasione per raccomandare di siglare col nome i file che inviate. In ogni caso sarà più utile. Difficile capire chi ha disegnato un "morte" o "paesaggio" o addirittura "scan 03"...

©dell'autore

Ma sulla memoria torneremo. D'altronde questa immagine ricorda proprio questo: un tuffo nel passato, per cercare di ricordare, che cosa sta sotto il pelo dell'acqua?

LA MEMORIA

Lo dico io che sono smemoratissima, la memoria serve...
Ci riempie il passato (e il presente), ci dà polpa, prospettiva...
La memoria storica per non dimenticare i torti, le infamità, gli errori e anche le possibilità di cavarsela, di vincere, di sopravvivere.

Carlos Trillo tirerà fuori una memoria che non aveva mai dissepolta, quella degli anni più cupi dell'Argentina. L'ha già fatto con il libro (edito da noi, eddai, un po' di pubblicità quando ce vo'...) L'eredità del colonnello (qui la copertina originale argentina), con disegni di Lucas Varela . Lo fa sempre con ironia, con mano feroce e leggera. Ebbene: super-annuncio! Ci sarà a NapoliComicon ! Siete i primi (322) a saperlo!
Che dire ancora?
Torno alla memoria: anzi, ci torno domani, che ora è tardi.
Vi ricordo però che invece nel n.9 (che ormai dovreste aver ricevuto tutti, anche con il nostro piccolo ritardo cui si è aggiunta un po' di pigrizia delle poste) la memoria è un sottile serpeggiare. Politico e storico, con David B. , ancora storico, con Ipazia (articolo di Alessio Trabacchini), personale la memoria reinterpretata da Cattani, legata a uno spazio quella del poeta Valerio Magrelli, fumettistica la memoria di Toffolo su Magnus, più recente quella di Francesca Sibani nella sua rubrica, modo di fermare l'infanzia le strisce di Lorena Canottiere.
Ricordiamo, sempre, anche deformando. Dunque a presto, per ricordare assieme.

AUTORI CARI...

I nostri autori sono amici. E non si intende che ci danno qualche storiella per amicizia, giusto cosìcche non si può farne a meno... sono amici di ANIMAls, non della sottoscritta o altri (poi magari pure, che è bello trovarsi a bere un bicchiere e parlare di film fumetti e altro).
Quest'amicizia che dico (e che Eta ha trovato anche nell'aperitivo al Bar Basso, pure tra lettori ecc. insomma), è data da un'unità di desiderio. Il giornale non è di un gruppo, come furono Frigidaire o Dolcevita, ma un gruppo, ampio e variabile e aperto, si forma attorno al nucleo che è voglia di fumetti, e di fumetti che raccontino altro, che permettano di rapportarsi al mondo e di trovare lettori nuovi.
Ecco perché segnalo questa bella intervista in Locals Magazine a Davide Toffolo. Eltofo, sul numero che stiamo chiudendo, torna alla grande sulla storia di Magnus, ma ci racconta anche la musica, che qualche volta può essere disegnata. Per saperne di più su questo nuovo disco andate qui.
Che il fumetto si possa fondere con altri linguaggi è cosa nota. Ma quanto e come con la musica? Se ne potrebbe parlare...

N.9!

Eccolo, sì, è in edicola (in quasi tutte...). Un numero dedicato ai treni (ne scrive e parla il poeta Valerio Magrelli, Li disegna Altan e ne commenta Paolo Rumiz).
Ritorna David B. (che presto ammirerete in mostra a BilBolBul, a Bologna), continuano le storie Come rubare un Magnus e Jujù, Mimì, Fefé, Shashà. Due novità: Bicio fabbri con una storia monopagina sulla morte e Quasimai , dialoghi da Parigi. Il resto scopritelo qua sotto! (invece riguardo a Makkox, leggete qui ...)

Articoli

Valerio Magrelli

Di versi e di viaggi

intervista di Laura Scarpa

Paolo Rumiz

Taccuini di viaggio

intervista di Laura Scarpa

Nel nome di Ipazia

di Alessio Trabacchini

VISIONI

Altan

Lungo la linea

di Bruna Mazzoni

Storie

Treni

di Valerio Magrelli

illustrazioni di Onze

Rubriche

La posta

Scaffali

Linee di frattura

di Francesca Sibani

Avatar mundi

di Antonio Sofi

Fumetti

Un passaggio

di Paolo Bacilieri

Jujù Mimì Fefé Shashà – 2

di Bastien Vivès e Alexis De Raphelis

Ma non dovevi?

di Makkox

Giorgio

di Francesco Cattani

La fatwa contro "I versi satanici"

di David B.

Cose che capitano

di Quasimai

Come rubare un Magnus – 5

di Davide Toffolo

Aokigahara Jukai

di Roberto Grossi

Cairo Blues – 3

di Pino Creanza

La morte via email

di Bicio Fabbri

STRIP

Helpin’ Darwin

di Makkox

La bambina filosofica

di Vanna Vinci

Suberoi

di Tuono Pettinato

ça pousse

di Lorena Canottiere

Ricordiamo che molti stanno ricevendo i libri regalati a chi avesse inviato il questionario entro i primi giorni di ottobre. L'invio non è ancora completo per tutti, ma siamo a buon punto! Grazie (e grazie dei ringraziamenti).

ANcora ANgoulême vista per ANimals

Ancora qualche foto (qui giocate a trovare nel disegno grande il FAUVE, mascotte di Angoulême disegnata da Trondheim ), prima di postare quelle di Milano (nonostante una quasi-tempesta di neve, eravamo in tanti!). Torneremo presto a Milano, ma anche a Torino e anche al Sud. Per rispondere a chi ci vorrebbe ad Avellino, di certo saremo al Comicon (magari anche fuori del Castello).
Per ora ecco qualche flash dalla Francia.

La mostra di Fabio Viscogliosi e poi la tavolata di aperitivo con da destra a sinistra: Laura Scarpa, Bastien Vivès, Francesco Cattani, Quasimai (nel numero in uscita da domani) e Manuele Fior (prossimamente anche lui dei nostri) che sta dedicando il suo ultimo libro a Bastien (vedi dettaglio a lavoro completato).

DOMANI A MILANOOOO! al Bar basso ovviamente :)

Domani

VENERDì 5 FEBBRAIO

AL BAR BASSO

IN VIA PLINIO 39 -  MILANO

Ci saranno:

Paolo Bacilieri (ovviamente dovrà bere il Negroni Sbagliato!), Lorena Canottiere (ça pousse), Grégory Panaccione (ma Toby potrà entrare?) e Laura Scarpa

inoltre, se l'aereo non ritarda da Londra, anche Davide Toffolo

e molti amici e disegnatori passati presenti e futuri

e

Una cartolina solo per voi

oltre al

n.9!

disegni chiacchiere e brindisi

per una Milano finalmente da bere!

BLUTCH le président

Ancora da Angoulême... Blutch era il presidente della mostra, essendo stato eletto Gran Prix l'anno scorso (come quest'anno Baru). Noi abbiamo pubblicato una sua storia dedicata alla principessa Diana e a Sissi e poi, a dicembre, una storiella piuttosto sadica su Babbo Natale. 

La mostra non presentava praticamente nessuna tavola  a fumetti perché (sue parole) "Le tavole sono fatte per finire nei libri (o negli albi). È solo nelle pagine di un libro che troverete la rivelazione (o il compimento ndt) del mio lavoro. L'appendere le mie tavole al muro, mi pare spesso una deviazione, anche semplice soperchieria, sempre un aneddoto. Non sono un pittore. Non è una retrospettiva questa..."
Così alla mostra  Blutch espone solo originali inediti "Questi disegni non sono rapportati a nulla, vivono accatastati, e alcuni fra loro vedono la luce la prima volta. (...) saranno così solidi da sopportare la luce?"

                                            


Davanti a questa modestia, a questa capacità di analisi e all'amore per la stampa. personalmente mi sto zitta.
Credo che questi pochi inediti che posto qui (mi si vede, sopra, a guardarli), siano una meravigliosa prova che sopportano bene la luce e che i cassetti di Blutch sono veri forzieri.
(qui sotto omaggio a Jean pierre Léaud e il suo Antoine Doinel)

Il © è rigorosamente dell'autore. Non è stato fatto un catalogo della mostra.