Una nuova immagine per il Giappone, eccola dal nostro Bicio Fabbri, autore che sempre riesce in una pagina a creare un mondo e a stravolgerlo, in punta di matita.
Anche questa volta, in una sola immagine, ecco il suo dono al Giappone che raccoglie la bellezza e potenza dell'onda, la tradizione e la distruzione, con innocente ironia.
Grazie Bicio. Stiamo ancora lavorando per l'organizzazione del blog.
Intanto domani alcuni di noi saranno a Milano per assistere all'inaugurazione del Museo del Fumetto. Grandi Speranze, speriamo non in senso dikensiano.
Speranze non tanto di chiudere in museo-scatola il fumetto, ma di dargli spazi adatti alla visita, alla scoperta alla diffusione.
E intanto eccolo (a lato) il nuovo ANIMAls, che in un mondo governato da cani, porta un vero e nobile e adorabile cane in copertina... lunedì lo troverete in edicola (forse prima) e vi racconteremo meglio le delizie contenute...
a presto e buon fine settimana, sempre sperano e lottando per un mondo meno schifo....
giovedì 31 marzo 2011
lunedì 28 marzo 2011
ATTORNO A NOI
Fabio Barilari, l'architetto che disegna sulle moleskine (e di cui abbiamo pubblicato il viaggio in Australia un po' di numeri fa), ha subito aderito all'invito per il Giappone.
Ecco la sua immagine (in realtà una delle 3 che ci ha mandato).
Per il momento la posto qui, assieme a un mio piccolissimo omaggio che feci a caldo sul mio tlog caffè a colazione.
Queste due dediche al Paese vittima dello tsunami e che ancora trema per la centrale nucleare lesionata, sono il primo gesto per invitare fumettisti e illustratori a dedicare un segno, un disegno a un paese lontano e vicino.
Nel frattempo cerchiamo di capire come raccogliere fondi con i nostri lavori.
Pensavo a delle stampe autografate, a un prezzo basso così che ognuno possa partecipare senza grande sforzo... aspetto consigli e dritte anche per non disperdete i soldi e fare in modo che tutto si svolga nella chiarezza.
Grazie intanto a Fabio. Grazie a tutti queli che vorranno partecipare, con lavori e consigli.
Ecco la sua immagine (in realtà una delle 3 che ci ha mandato).
Per il momento la posto qui, assieme a un mio piccolissimo omaggio che feci a caldo sul mio tlog caffè a colazione.
Queste due dediche al Paese vittima dello tsunami e che ancora trema per la centrale nucleare lesionata, sono il primo gesto per invitare fumettisti e illustratori a dedicare un segno, un disegno a un paese lontano e vicino.
Nel frattempo cerchiamo di capire come raccogliere fondi con i nostri lavori.
Pensavo a delle stampe autografate, a un prezzo basso così che ognuno possa partecipare senza grande sforzo... aspetto consigli e dritte anche per non disperdete i soldi e fare in modo che tutto si svolga nella chiarezza.
Grazie intanto a Fabio. Grazie a tutti queli che vorranno partecipare, con lavori e consigli.
martedì 22 marzo 2011
Andando avanti
Riguardo al blog sul Giappone, uno già ne è uscito qua per ora mi sembra vario, anche se la grafica lascia a desiderare... mi scuso per la critica ma...
vedo però che è molto frequentato da illustratori, e i fumettisti?
Aspetto dagli autori pareri e suggerimenti... o da chi altro vuol dire la sua.
l'immagine è invece sempre da http://cfsl.net/tsunami/
Chiuso l'inciso.
Continuiamo a versare in serie difficoltà, lottando con voi e con gli autori in questi tempi di crisi.
Ogni giorno sento di più persone che perdono lavoro o diminuiscono lavoro e introiti.
Non è un problema di minorenni scafate. È molto di più. E in questo non sono le riviste a perderci, ma libri, cultura e la stessa sopravvivenza.
eppure vivo a san lorenzo, a Roma, quartiere popolato di giovini d'ogni tipo. I locali lamentano meno clientela, meno consumi, il cinema ieri sera era VUOTO, nella sala grande io, e, all'ultimo moneto, un gruppetto di 4 (alle 10 e 30). Film certo non di grande richiamo (e nemmeno mi sento di promuoverlo, piuttosto appiattito moda usa) "I ragazzi stanno bene" (titolo senza significato, direi).
Eppure la popolazione da strada gira instancabile con la bottiglia di birra in mano.
Da ragazzi canari, a spacciatori di fumo, a ragazzini pulitini.
birretta.
Bira e cultura, direbbe Scòzzari, che pure nel suo nido lontano, alcune cose le vede e prevede.
Diventeremo popolo di video e telefonini e birrette?
nulla di male, se ci restassero, magari sul fondo assieme a un dito di schiuma, anche un po' di contenuti.
e la leggerezza ha da essere, e serve, come l'avventura ai tempi di Stevenson (sto leggendo dei suoi saggetti sulla scrittura) che però conteneva qualcosa che raschia l'anima, e succede anche adesso, ma forse è più difficile trovarla in una birretta (o bicchiere di vino dei miei tempi), di questi tempi, in cui il mondo ci si restinge e graffia come dei jeans lavati male, in questo vagare che ha l'odore amaro di luppolo e disperazione.
Dedico ai ragazzi dei cani, ai cani dei ragazzi e a tutti noi che spesso abbiamo di questi pensieri questo Toby, che è assai simile a quello che troverete in copertina sul prossimo numero, ora in stampa e in edicola dal 4 aprile.
vedo però che è molto frequentato da illustratori, e i fumettisti?
Aspetto dagli autori pareri e suggerimenti... o da chi altro vuol dire la sua.
l'immagine è invece sempre da http://cfsl.net/tsunami/
Chiuso l'inciso.
Continuiamo a versare in serie difficoltà, lottando con voi e con gli autori in questi tempi di crisi.
Ogni giorno sento di più persone che perdono lavoro o diminuiscono lavoro e introiti.
Non è un problema di minorenni scafate. È molto di più. E in questo non sono le riviste a perderci, ma libri, cultura e la stessa sopravvivenza.
eppure vivo a san lorenzo, a Roma, quartiere popolato di giovini d'ogni tipo. I locali lamentano meno clientela, meno consumi, il cinema ieri sera era VUOTO, nella sala grande io, e, all'ultimo moneto, un gruppetto di 4 (alle 10 e 30). Film certo non di grande richiamo (e nemmeno mi sento di promuoverlo, piuttosto appiattito moda usa) "I ragazzi stanno bene" (titolo senza significato, direi).
Eppure la popolazione da strada gira instancabile con la bottiglia di birra in mano.
Da ragazzi canari, a spacciatori di fumo, a ragazzini pulitini.
birretta.
Bira e cultura, direbbe Scòzzari, che pure nel suo nido lontano, alcune cose le vede e prevede.
Diventeremo popolo di video e telefonini e birrette?
nulla di male, se ci restassero, magari sul fondo assieme a un dito di schiuma, anche un po' di contenuti.
e la leggerezza ha da essere, e serve, come l'avventura ai tempi di Stevenson (sto leggendo dei suoi saggetti sulla scrittura) che però conteneva qualcosa che raschia l'anima, e succede anche adesso, ma forse è più difficile trovarla in una birretta (o bicchiere di vino dei miei tempi), di questi tempi, in cui il mondo ci si restinge e graffia come dei jeans lavati male, in questo vagare che ha l'odore amaro di luppolo e disperazione.
Dedico ai ragazzi dei cani, ai cani dei ragazzi e a tutti noi che spesso abbiamo di questi pensieri questo Toby, che è assai simile a quello che troverete in copertina sul prossimo numero, ora in stampa e in edicola dal 4 aprile.
sabato 19 marzo 2011
GIAPPONE
Io ricordo bene le lezioni di scuola quando ci dicevano che per conformazione, geografia, struttura, clima il Giappone era simile all'Italia.
Lontano e vicino quel Paese ha per noi misteri e attrattive.
Nel mondo dei fumetti il legame è particolarmente forte, e rimando qui, in anticipo sull'editoriale chiuso ieri per il n.22 a questo sito di autori francesi (e non) che dedicano i loro lavori agli amici lontani, al Paese stravolto dallo tsuname e che rischia una seconda Hiroshima.
questo blog è ricco di immagini bellissime, ma è anche segno di dolore e di amicizia.
Perché non fare qualcosa di simile anche noi, che , italiani, abbiamo tante affinità e scambi con il Giappone? Perché non farlo noi che abbiamo per primi tra gli europei assimilato i manga e gli anime?
Autori scriveteci se siete d'accordo. Un segno di solidarietà, una protesta contro il nucleare (che la natura non si può contestare), un segno d'amore per il Giappone e magari una vendita di stampe o altro per sostenere gli aiuti necessari anche a un Paese ricco.
Se volete essere aggiornati da una giapponese in Italia, seguite il blog dell'autrice di fumetti e traduttrice Keiko Ichiguchi .
Prima di salutarvi linko anche, per chi non l'avesse letto, il pezzo di Gipi , sulla bandiera italiana che prova la difficoltà dei sentimenti e delle posizioni, bello.
Sì, forse molti di noi non hanno amato il tricolore o l'inno Mameli, un po' tanto patpùm, patapùm... ma ci sono momenti che cambiano il colore e il significato delle cose, e preferiamo la presenza di bianco e rosso a una bandiera monocolore e monoparte.
patapùm patapùm... anche le marce popolari e ingenue hanno un senso, seguono (questa non è metafora, ma musica) il ritmo del cuore.
Lontano e vicino quel Paese ha per noi misteri e attrattive.
Nel mondo dei fumetti il legame è particolarmente forte, e rimando qui, in anticipo sull'editoriale chiuso ieri per il n.22 a questo sito di autori francesi (e non) che dedicano i loro lavori agli amici lontani, al Paese stravolto dallo tsuname e che rischia una seconda Hiroshima.
questo blog è ricco di immagini bellissime, ma è anche segno di dolore e di amicizia.
Perché non fare qualcosa di simile anche noi, che , italiani, abbiamo tante affinità e scambi con il Giappone? Perché non farlo noi che abbiamo per primi tra gli europei assimilato i manga e gli anime?
Autori scriveteci se siete d'accordo. Un segno di solidarietà, una protesta contro il nucleare (che la natura non si può contestare), un segno d'amore per il Giappone e magari una vendita di stampe o altro per sostenere gli aiuti necessari anche a un Paese ricco.
Se volete essere aggiornati da una giapponese in Italia, seguite il blog dell'autrice di fumetti e traduttrice Keiko Ichiguchi .
Prima di salutarvi linko anche, per chi non l'avesse letto, il pezzo di Gipi , sulla bandiera italiana che prova la difficoltà dei sentimenti e delle posizioni, bello.
Sì, forse molti di noi non hanno amato il tricolore o l'inno Mameli, un po' tanto patpùm, patapùm... ma ci sono momenti che cambiano il colore e il significato delle cose, e preferiamo la presenza di bianco e rosso a una bandiera monocolore e monoparte.
patapùm patapùm... anche le marce popolari e ingenue hanno un senso, seguono (questa non è metafora, ma musica) il ritmo del cuore.
giovedì 17 marzo 2011
italia DAL SUD AL NORD
Il titolo si è scritto da sé (qualcosa in memoria del computer) e l'ho lasciato così, che è giusto, ma aggiungerei da est a ovest.
Ma il senso è che italia, sicuramente identità geografica e storica, unitaria e così diversa per tanti versi nelle sue regioni, nelle province addirittura... italia unita vuol dire al di là di storici confini. Vuol dire che le divisioni non hanno senso, che c'è un italia, un mediterraneo e un mondo. E linko questo che mi piace.
E metto delle immagini così, che parlano, fumetti che ricordano, propongono , scherzano , graffiano .
A voi mandarci qualcosa dell'italia oggi, quella che è sempre più un'italia anche di stranieri, che non devono essere stranieri, sentirsi stranieri. Un'italia bella e varia nei colori come l'argentina, come ogni regione che si è popolata delle altre senza, per questo, perdere la sua identità.
Che, come dice la Canottiere, (quella di ça pousse, sì) "minchia" è parola torinese :)
E siamo vicini anche al giappone, così simile a noi, mi insegnavano a scuola, per latitudine, clima, forma, estensione... così lontano e vicino per i lettori di manga, per chi ha letto Mishima, Taniguchi, Banana Yoshimoto, per chi ama i film di Ozu e di Kurosawa, chi mangia sushi e sashimi o va in moto o scatta fotografie... (ne parla nel suo blog Roberto Recchioni, che troverete nel prossimo numero a occcupare lo spazio lasciato da Antonio Sofi )
e siamo nel mediterraneo, dove altre onde anomale, meno incontrollabili, più umane, stanno scuotendo molte spiagge e città.
e siamo qui, popolazione multilingue, e l'italiano non sono gli stranieri a non saperlo, ma noi che usiamo inglese e paroline scorciate, e dovremmo fermarci a pensare, che va bene usare ogni parola, ma che il significato è importante.
benvenuti in italia, la bellissima, la terribile, la triste e disoccupata italia, o tutti voi che arrivate.
e per chi sta vicino a Pavia, il 26 marzo e poi...
Ma il senso è che italia, sicuramente identità geografica e storica, unitaria e così diversa per tanti versi nelle sue regioni, nelle province addirittura... italia unita vuol dire al di là di storici confini. Vuol dire che le divisioni non hanno senso, che c'è un italia, un mediterraneo e un mondo. E linko questo che mi piace.
E metto delle immagini così, che parlano, fumetti che ricordano, propongono , scherzano , graffiano .
A voi mandarci qualcosa dell'italia oggi, quella che è sempre più un'italia anche di stranieri, che non devono essere stranieri, sentirsi stranieri. Un'italia bella e varia nei colori come l'argentina, come ogni regione che si è popolata delle altre senza, per questo, perdere la sua identità.
Che, come dice la Canottiere, (quella di ça pousse, sì) "minchia" è parola torinese :)
E siamo vicini anche al giappone, così simile a noi, mi insegnavano a scuola, per latitudine, clima, forma, estensione... così lontano e vicino per i lettori di manga, per chi ha letto Mishima, Taniguchi, Banana Yoshimoto, per chi ama i film di Ozu e di Kurosawa, chi mangia sushi e sashimi o va in moto o scatta fotografie... (ne parla nel suo blog Roberto Recchioni, che troverete nel prossimo numero a occcupare lo spazio lasciato da Antonio Sofi )
e siamo nel mediterraneo, dove altre onde anomale, meno incontrollabili, più umane, stanno scuotendo molte spiagge e città.
e siamo qui, popolazione multilingue, e l'italiano non sono gli stranieri a non saperlo, ma noi che usiamo inglese e paroline scorciate, e dovremmo fermarci a pensare, che va bene usare ogni parola, ma che il significato è importante.
e per chi sta vicino a Pavia, il 26 marzo e poi...
mercoledì 16 marzo 2011
Fiere e incontri
Anche se non riesco a raccontare molte cose in questi giorni, di lotta difficile e dura nei Paesi come Libia, Egitto, di morte e pericolo in Giappone, la vita attorno vuole che ci diciamo le piccole cose quotidiane, che anche qui da noi sono difficili, ma questa mattina vedere sotto il titolo che annuncia i rischi del nucleare e le morti sotto fango e rovine, più in piccolo, sì, un titoletto che ci dice quante volte Ruby abbia scopato con B. mi fa sentire disturbata.
Andiamo ancora sul più piccolo, allora, sul nostro.
Diciamoci che saremo a Roma con un grande stand alla nuova fiera Roma Comics and Games , sabato e domenica ci sarà Alessio Trabacchini allo stand e anch'io (laura) sarò certamente il sabato nell'orario centrale.
Potete trovare arretrati e saperne di più, inoltre avrete l'occasione di informarvi sui corsi online di fumetto e sceneggiatura che stanno iniziando in questi giorni e sui prossimi stage.
Intanto vi lascio a due foto, la prima da BilBOlbul (a Bologna, dove ancora trovate molte mostre aperte anche domani le mostre di Vanna Vinci, José Munoz e Grazia Nidasio). Qui Edmond Baudoin dedica il suo libro agli allievi del corso venuti all'incontro ANIMAls, sullo sfondo lo scrittore Ugo Cornia, anche lui presente all'incontro.
la seconda che ritrae il Grande Grégory Panaccione al nostro stand a Milano
Toby for president! (visto che invece i nostri politici... vediamo che cosa ne pensa Makkox ...)
A domani, per ricordarci che l'Italia è unita e che l'unità, non solo italiana, ma con i popoli e le nazioni, è la cosa da celebrare ogni giorno.
Andiamo ancora sul più piccolo, allora, sul nostro.
Diciamoci che saremo a Roma con un grande stand alla nuova fiera Roma Comics and Games , sabato e domenica ci sarà Alessio Trabacchini allo stand e anch'io (laura) sarò certamente il sabato nell'orario centrale.
Potete trovare arretrati e saperne di più, inoltre avrete l'occasione di informarvi sui corsi online di fumetto e sceneggiatura che stanno iniziando in questi giorni e sui prossimi stage.
Intanto vi lascio a due foto, la prima da BilBOlbul (a Bologna, dove ancora trovate molte mostre aperte anche domani le mostre di Vanna Vinci, José Munoz e Grazia Nidasio). Qui Edmond Baudoin dedica il suo libro agli allievi del corso venuti all'incontro ANIMAls, sullo sfondo lo scrittore Ugo Cornia, anche lui presente all'incontro.
la seconda che ritrae il Grande Grégory Panaccione al nostro stand a Milano
Toby for president! (visto che invece i nostri politici... vediamo che cosa ne pensa Makkox ...)
lunedì 14 marzo 2011
post silenzioso
Sono giorni terribili.
Dopo le esaltazioni, le paure, le lotte i cambiamenti nel bacino mediterrraneo. Le speranze, tornano le paure invincibili, lontane e vicine.
Per il Giappone, per terremoti, tsunami, pericoli atomici e radiotattivi. Per le vittime non riesco che a dire silenzio. Abbiamo parlato del terremoto proprio nel n.19, oggi il nero di quella copertina ci sembra l'unica cosa possibile.
Se in questi giorni sono stata assente dal blog essendo alla fiera di Milano, Cartoomics, oggi – al rientro – non riesco a parlarvi di ANIMAls, di lettori, di autori, cosplayers e manga.
Alle vittime rispetto, solidarietà, dolore.
A noi di pensare che non potremo mai vincere tutto, ma crecare di evitare ulteriori catastrofi legate a quelle naturali, sì.
proviamoci sempre.
Se volete scrivere, testimoniare, dire il blog vi è aperto. Scusate se non riesco a dire di più io.
giappone
Dopo le esaltazioni, le paure, le lotte i cambiamenti nel bacino mediterrraneo. Le speranze, tornano le paure invincibili, lontane e vicine.
Per il Giappone, per terremoti, tsunami, pericoli atomici e radiotattivi. Per le vittime non riesco che a dire silenzio. Abbiamo parlato del terremoto proprio nel n.19, oggi il nero di quella copertina ci sembra l'unica cosa possibile.
Se in questi giorni sono stata assente dal blog essendo alla fiera di Milano, Cartoomics, oggi – al rientro – non riesco a parlarvi di ANIMAls, di lettori, di autori, cosplayers e manga.
Alle vittime rispetto, solidarietà, dolore.
A noi di pensare che non potremo mai vincere tutto, ma crecare di evitare ulteriori catastrofi legate a quelle naturali, sì.
proviamoci sempre.
Se volete scrivere, testimoniare, dire il blog vi è aperto. Scusate se non riesco a dire di più io.
giappone
martedì 8 marzo 2011
8 marzo
il disegno mi piace, l'amico illustratore è un amico ed è bravo (Massimo Alfaioli qui)
così (anche se di solito le mimose devono essere offerte dalle donne alle donne) eccovi un buon 8 marzo, dedicato a donne, uomini e a tutti i sessi, per parità e felice convivenza!
lunedì 7 marzo 2011
SGUARDI E FUMETTI...
Vi ricordo intanto che a Bologna gran parte delle mostre dureranno tutto il mese di marzo (controllate sul sito BilBOlbul).
E anche che il prossimo week-end siamo a Milano, a Cartoomics. stand K03 (padiglione 4?)
Ci troverete con ANIMAls, il CANEMUCCO, Scuola di Fumetto e i nostri libri :)
inoltre
Domenica alle 12 incontro all'Agorà (nel cuore della fiera) ANIMAls e fare fumetto oggi.
Fare fumetto. Oggi che cosa significa, strade e metodi. L'incontro è anche legato ai corsi di fumetto online.
Ma è da un paio di settimane che volevo postare dei disegni di Marina Girardi , autrice giovane e interessante che presto ospiteremo sulle nostre pagine. Marina sta per tenere un corso di fumetto per bambini e ragazzi, ce lo dice afNews .
Intanto ecco qui due foglietti di un ricco blocco (che trovate intero sul suo blog) disegnato quasi in piedi in sole 6 ore a Roma...
grazie Marina e a presto con altre notizie.
E anche che il prossimo week-end siamo a Milano, a Cartoomics. stand K03 (padiglione 4?)
Ci troverete con ANIMAls, il CANEMUCCO, Scuola di Fumetto e i nostri libri :)
inoltre
Domenica alle 12 incontro all'Agorà (nel cuore della fiera) ANIMAls e fare fumetto oggi.
Fare fumetto. Oggi che cosa significa, strade e metodi. L'incontro è anche legato ai corsi di fumetto online.
Ma è da un paio di settimane che volevo postare dei disegni di Marina Girardi , autrice giovane e interessante che presto ospiteremo sulle nostre pagine. Marina sta per tenere un corso di fumetto per bambini e ragazzi, ce lo dice afNews .
Intanto ecco qui due foglietti di un ricco blocco (che trovate intero sul suo blog) disegnato quasi in piedi in sole 6 ore a Roma...
grazie Marina e a presto con altre notizie.
venerdì 4 marzo 2011
...BUL!
Che sta per BilbolBUL!
Lo sapevate?
LA CARTA AMICI DEL FESTIVAL TI REGALA LA MOLESKINE DI BILBOLBUL. PRENOTALA SUBITO!
La carta offre riduzioni al Museo Civico Archeologico e al Museo internazionale e biblioteca della musica (da quest'anno a pagamento) e per le proiezioni al Cinema Lumière, oltre a sconti nelle librerie e nei ristoranti convenzionati. Quest'anno permette anche di ricevere uno dei taccuini sketchbook Moleskine, realizzati in edizione limitata per il festival.
È possibile prenotarla inviando un'e-mail con i propri dati personali a: info@bilbolbul.net, e ha un costo di 5 o di 10 euro (con taccuino Moleskine) e la sua validità è limitata alle giornate del festival. Sconto del 10% per i soci Coop.
Ma volevo parlarvi di OGGI!
e della mostra di Grazia Nidasio "Questi Grandi Amori"
Oggi, alle 18.30
INCONTRO – INAUGURAZIONE MOSTRA
QUESTI GRANDI AMORI
BIBLIOTECA DI ARTE E DI STORIA DI SAN GIORGIO IN POGGIALE
SALUTO PROF. FABIO ROVERSI–MONACO – PRESIDENTE FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA
INTERVENGONO FEDERICO MAGGIONI, LAURA SCARPA
IN COLLABORAZIONE CON GENUS BONONIAE
Le cronache raccontate da Grazia Nidasio prendono l'amore come pretesto per evocare frammenti di storia e personaggi che hanno segnato la modernità. Dalla letteratura alle vicende di costume, l'autrice ripercorre le più intense passioni e le storie d'amore più celebri, sbefeggiando l'eros e il batticuore romantico, ironizzando sui tombeur de femmes e sulle amori più maudit... La grazia di Graza e il suo segno che graffia.
Noi "conigli" abbiamo anche stampato per l'occasione unacartella a tiratura limitata (200 copie) e numerata, com la storia di Gabriele d'Annunzio. Il Vate ve lo potete pure incoriciare i 4 doppie tavole 70 x 50!
BilBOlbul si svolge in musei, gallerie, librerie, cineteche e locali diversi del centro cittadino, e alla Sala Borsa (davanti a Palazzo Re Enzo e alla fontana del Nettuno) troverete libri legati agli autori ospiti e gli stessi autori dediti alla fatica delle dediche, inoltre incontri e chiacchiere lì e tutt'attorno.
Dedicheranno, tra gli altri, Vinci, Toffolo, Bacilieri, Tuono, Vivès e (domenica alle 14) anche Visintin. Che volete di più?
Vediamoci a BilBOlbul e non dimenticate l'appuntamento con ANIMAls alla libreria COOP DOMENICA h.11 con Ugo Cornia, Edmond Baudoin, Fabio Visintin e molti nostri autori (+ laura scarpa e alessio trabacchini).
per il blog a lunedì!
giovedì 3 marzo 2011
BOL...
Bol di bilBOLbul!
Vediamo gli incontri "ANIMAls" Il festival bolognese che è partito oggi con la grande mostra sul grande José Muñoz. Il Maestro argentino, autore di Alack Sinner assieme allo scrittore e sceneggiatore, che per molto tempo ha fatto coppia fissa con lui, Carlos Sampayo e che ha disegnato storie scritte da Jérôme Charyn, sarebbe un ospite assai gradito al nostro incontro di domenica alla Coop, su fumetto e letteratura.
e con...
Vediamo gli incontri "ANIMAls" Il festival bolognese che è partito oggi con la grande mostra sul grande José Muñoz. Il Maestro argentino, autore di Alack Sinner assieme allo scrittore e sceneggiatore, che per molto tempo ha fatto coppia fissa con lui, Carlos Sampayo e che ha disegnato storie scritte da Jérôme Charyn, sarebbe un ospite assai gradito al nostro incontro di domenica alla Coop, su fumetto e letteratura.
e con...
VANNA VINCI in mostra
SULLA SOGLIA
al MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DI BOLOGNA fino al 10 aprile
Ma ecco i "nostri" agli incontri
Sabato gran densità di autori a voi cari:
H 11
INCONTRO
LA MUSICA DEL DISEGNO
CON EDMOND BAUDOIN
INTERVIENE ENRICO FORNAROLI
IN COLLABORAZIONE CON LA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA DELL'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
H 12
INCONTRO
BARCAZZA
CON FRANCESCO CATTANI, PAOLO NORI
e nel pomeriggio...
H 15.30
INCONTRO
SULLA SOGLIA
CON VANNA VINCI
INTERVIENE EMILIO VARRÀ
L'adolescenza, con i suoi sogni e i suoi fantasmi, è al centro dei romanzi a fumetti di Vanna Vinci. L'autrice indaga i percorsi di crescita incerti e sospesi delle protagoniste dei suoi racconti.
e a 5 minuti da là
certo... contemporaneamente ma un po' più lontano
H 17
INCONTRO – PROIEZIONE
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
PASOLINI. L'INCONTRO
(Italia, 2010) di Pasqualino Suppa (35')
INTERVENGONO DAVIDE TOFFOLO, MARCO ANTONIO BAZZOCCHI
oppure
H 17
INCONTRO
PALACINCHE
CON CATERINA SANSONE, ALESSANDRO TOTA
INTERVIENE CHIARA SIGHELE – OSSERVATORIO BALCANI E CAUCASO
DOMENICA
il NOSTRO INCONTRO!
H 11
INCONTRO
TRA LETTERATURA E FUMETTO
CON EDMOND BAUDOIN, LUIGI BERNARDI, UGO CORNIA, FABIO VISINITIN
INTERVENGONO LAURA SCARPA, ALESSIO TRABACCHINI
Un incontro curato da 'ANIMAls', rivista che da sempre affi anca al fumetto le voci di scrittori italiani e stranieri, mettendo in comunicazione questi due mondi.
e se ci siete fino alla fine...
H 18
INCONTRO
LE VISIONI URBANE DI ZERO
CON MASSIMO GIACON, TUONO PETTINATO, MARINO NERI, ALESSANDRO TOTA, LAPIS NIGER
INTERVIENE MATTEO STEFANELLI
domani un BUL per raccontarvi altre mostre...
mercoledì 2 marzo 2011
(inciso tra BIL e BOL) il n.21!
Evviva evviva, da ieri io ce l'ho! e voi domani o venerdì! (questa sera ne porto amano qualche copia da Giufà, libreria di San Lorenzo (Roma).
Il n.21 si «ANIMAls» yeeeesss
Eccovi un bel sommario, di cui vi segnalo la presenza dello scrittore Matteo B. Bianchi con un inedito in esclusiva per noi, il ritorno di Makkox e una storia di segnata da Manuele Fior , di recente premiato ad Angoulême.
Ma le cose interessanti sono tante, le presenze di autori nuovi e che ritornano pieni di grinta e di fascino.
Questo numero non ha un tema centrale, ma parla di molte inquietudini, dalla minaccia algida dei dron i, di cui ci parla la Morandi, ai clandestini, anche giovanissimi, come Zaher, che già abbiamo ricordato, assieme a un nostro lettore, circa un anno fa, e che qui è rievocato Costantini e Stamboulis e dalla Grisot, ma ancora raccontano l'immigrazione o i Paesi stranieri e vicini Pino Creanza, Fior, Dabitch e Gaultier. Inquietudini ci offre la scuola, come racconta Pino Oliva ricordando i suoi anni di università, inquietudini sulla realtà le discute Mannelli , con disegni che scavano e creano. La coltellata, sicuro, la dà Makkox, quello disegna col punteruolo.
Viviamo tempi cupi se persino i più sorridenti Vivès e Panaccione , lasciano intendere che sotto la leggerezza scorre il disinganno.
I racconti scorrono sotto la pelle, con i disegni di Cattani (che ci dà anche la copertina) sui racconti di Marcheselli.
Eppure sono convinta che il numero scorra, che ci sia modo di interpretare e accettare. Come Camp i lascia intendere, uguagliando il mondo, globalizzandosi, e osservando con timida curiosità gli altri.
ARTICOLI
Ottimista ma non troppo
intervista a Matteo B. Bianchi
di Laura Scarpa
I droni sono tra noi
di Sabina Morandi
Il taccuino di un clandestino
di Francesca Grisot
VISIONI
Sguardo viaggiatore
i disegni di Thomas Campi
Il creatore di realtà
Riccardo Mannelli
STORIE
Contraffatti
racconto inedito di Matteo B. Bianchi
Il male e Certi momenti...
racconti di Matteo Marcheselli
narrazione per immagini
di Francesco Cattani
FUMETTI
Toby for President
di Grégory Panaccione
Contatto alieno
di Makkox
8 km
di Electra Stamboulis
e Gianluca Costantini
N'Guyen la lupa
di Manuele Fior e Christophe Dabitch
Anna, il vicino
di Christophe Gaultier e
Christophe Dabitch
Cairo Blues – Minareti
di Pino Creanza
Giurisprudenza
di Pino Oliva
1968
di Gianluca Costantini
Internet
di Bastien Vivès
A prestissimo e vediamoci a BilBolbul...
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