lunedì 11 maggio 2009
-1! (vero)
Domani troverete in edicola ANIMAls!
Ancora un assaggio. Sempre in tema di narrativa.
Henning Mankell è un giallista svedese famoso e venduto in tutto il mondo (25 milioni di copie). In Italia lo pubblica principalmente Marsilio.
Noi l'abbiamo intervistato e parlato con lui non solo dei gialli, del suo poliziotto, Wallander, ma anche di una questione che gli sta molto a cuore: l'Africa.
In Mozambico Mankella vive per metà, dividendosi tra il calore africano e i geli del grande Nord, in Mozambico dirige un teatro e scrive per esso. Dall'Africa e dalla Svezia il suo sguardo sul mondo è più ampio, ma la scrittura resta il suo motore di ricerca.
Ecco un piccolo estratto:
"Dividermi tra la Svezia e l’Africa mi ha dato la giusta distanza, la giusta prospettiva sulle cose. Il paesaggio invernale e ghiacciato di Härjedalen, nel Nord della Svezia, mi ricorda quello brullo del Mozambico, e viceversa, così come il caldo secco dell’Africa mi ricorda il freddo della Svezia.
È un po’ come avere due torri di controllo, e penso di essere in grado di vedere di più da due torri di controllo piuttosto che da una sola. Mi va benissimo così. E credo anche che questo mi renda uno scrittore migliore. Almeno lo spero".
D'altra parte:
“Sono venuto al mondo per raccontare storie. Il giorno in cui non potrò farlo più morirò. Racconto e vita per me sono la stessa cosa”.
L'immagine che qui ce lo presenta è di Fabio Visintin, il suo copertinista italiano.
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Oh, con tutte queste anteprime, sto letteralmente sbavando.
RispondiEliminaSpero di riuscire a trovare il primo numero qui in terra ciociara!
e si, sembra interessante questo numero, domani sarò in edicola.
RispondiEliminacomunque divento tuo sostenitore e ti aggiungo nel mio blog
ciao e a presto
A Venezia non c'è ancora! Ci sarà domani??
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