Come già detto, ANIMAls contiene anche altro. Fumetti certo, e in maggioranza, fumetti e immagini. Ma i fumetti raccontano e anche le parole. Dopo Ugo Cornia vi presentiamo un racconto di Michele Mari (per saperne di più qui), tratto dal suo straordinario libro "Tu sanguinosa infanzia", finalmente riedito da Einaudi.
Oltre al racconto, illustrato da Marco Corona, troverete un'intervista inedita e molto intrigante, fatta per noi a Mari da Alessio Lega. Ecco un piccolissimo estratto:
"...Se le vedevo sorridenti (mi viene la pelle d’oca ancora ora) per me voleva dire che un mostro che s’era impossessato delle loro sembianze. I miei erano sempre piuttosto bruschi, allora qualcuno sorridente non poteva che essere un falso, un mostro.
Nei miei libri è rimasta questa percezione: la cosiddetta realtà è terribile. I mostri letterari sono invece in qualche modo rassicuranti, perché è come se avessero al collo il cartello “MOSTRI”. Qui è pieno di mostri che fanno finta di essere normali".
Un autore così non poteva mancare su una rivista che parla ed esplora fuori e dentro di noi, anche gli orrori e le paure.
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