Ci scrive Eta, dalla memoria giovane... i crystall ball hanno percorso molti anni, ma non li metto qui, che dal punto di vista immagine, sono scarsini... ecco invece una figurina.
"invio due immagini che inevitabilmente ricollego alla mia infanzia, e so che vale per moltissimi della mia età o più grandi... Si tratta di due ricordi forse fin troppo comuni, ma probabilmente imprescindibili, hehehe! Però magari scovo qualcosa di più ricercato e personale, prossimamente... ;) Buona operazione nostalgia!"
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noooooo! matteo cappereo! tutt'ora ci penso almeno una volta alla settimana! giuro.
RispondiEliminaHAHAHA! Geniale il commento qui sopra! :)
RispondiEliminaVediamo se riesco a procurarmi cose più personali, allora, zì zì... ;)
Grande stima e rispetto per la scelta difficile di mettersi sul mercato in questo periodo. Ma perché questa spinta nostalgica, questo ricerca (più volte ripetuta) di recupero del passato? Io vorrei (ma è la mia posizione ovviamente) qualcosa che mordesse il tempo, fosse attiva e propositiva non nostalgica o, da un certo punto di vista, passiva nella proposta. Non travisate, non dico che non ci siano proposte e sguardi critici, ma questo sguardo all'indietro secondo me nuoce al futuro di proposte editoriali come questa. Non ho vissuto l'epoca di Frigidaire e mi piacerebbe una rivista che facesse dell'anticipare i tempi, del guardare sempre un po' più avanti degli altri, contemporanea e attiva, la propria molla, la spinta fondante. E'perché penso ci sia qualità in questo vostro esperimento che mi aspetto il massimo, ovviamente sempre secondo la mia opinione.
RispondiEliminaE non mi dite che lo sguardo retroattivo fa parte di quello che siamo ora e ci fornisce l'essenza delle eventuali scelte presenti e future, questo è normale. Il mio pensiero, sperando di essere stata chiara, parla di altro.
Bluezy
Sarà la mia natura, ma io trovo interessante proprio il fatto che una rivista "nuova" soprattutto nell'approccio (quindi non intendo banalmente l'età editoriale) si ricordi anche del passato. Forse mi sbaglio io, in effetti quello che dice Bluezy è una critica che mi sembra interessante (e probabilmente stuzzicherà Laura), ma io non trovo che il guardare indietro, ripescando ricordi et similia, sia un danno nei confronti dello slancio verso il futuro. Le due anime animali possono convinvere ;)
RispondiEliminaE credo lo stiano facendo...
Forse io non faccio testo, nostalgica lo sono (e due che lo dico, vedi commento sopra...), ma appunto per questo ho sempre fatto attenzione a non permettere al passato di mangiarsi il futuro, o, ancora peggio, il Presente. Ho sempre cercato di vivere nei 3 tempi nel giusto equilibrio...
Comunque per la cronaca da giugno Frigidaire torna in edicola! ;)
ce l'avevo matteo cappereooooooooooo
RispondiElimina:)
Caro Bluezy, la memoria è una parte del presente. Marò! fosse che parliamo della guerra punica... :D stiamo ricordando le infanzie di chi oggi ha 50 ma anche 25 anni. Ho appena scoperto che Pazienza aveva letto la Valentina Mela Verde di Grazia Nidasio e che se ne è ricordato in Zanardi... dunque la memoria non è solo malinconia, è costruzione.
RispondiEliminaNon dimenticare i danni, servirebbe – si spera – a evitarli. Non dimenticare le grazie dell'infanzia e della giovinezza, può servire a inventare storie nuove!
In ogni caso AnIAMls guarda e racconta il presente, dunque anche il suo ieri e il suo domani, ma il centro è oggi, ora, noi e gli altri.