SERGIO BONELLI

Oggi (o questa notte) è morto l'editore Sergio Bonelli e l'autore Guido Nolitta. Ne parlo qui , dunque non voglio ripetermi, e Andrea Leggeri dà l'ultimo saluto qui .
Voglio solo spendere due parole riguardo ad ANIMAls.
Perché Bonelli a riviste come ANIMAls sembrava un po' estraneo. Eppure pensate solo che Paolo Bacilieri lo ha voluto lui dentro alla Bonelli Editore, ne apprezzava il segno anche se non era certo il più vendibile.
E quando Thomas Campi (che allora disegnava anche Julia) ha pubblicato su ANIMAls, gli piacque molto il suo segno, me lo disse.
Solo queste due parole, tra tante che si potrebbero dire, citando collane come Un uomo un'avventura, o la sua amicizia con Pratt...
Solo due parole per riflettere che l'intelligenza travalica generi, settori, mercati.
E anche l'amore per il fumetto fa questo: fa capire.
Poi Sergio si sentiva invecchiare ed essere meno vicino ai nuovi fumetti, ma anche questa sua sensibilità al negativo, ricordo con stima ed affetto e dice molto di lui...

Lo ricordo così, sempre in prima fila alle mostre, agli incontri, alle discussioni...

ULTIMI STRASCICHI...

Una bellissima mail da Lorenzo e Marcella, proprio oggi che, tornando da amici a Madrid, ho scritto "Le distanze rendono leggeri", questi amici lettori invece nel viaggio imparano a scomparire:
«Marrakech mi ha insegnato l’arte di scomparire.

Crediamo, banalmente che il segreto dell’invisibilità stia nel non essere visti, spinti a una tale banalità dall’importanza di questo senso sugli altri nella nostra cultura. Tuttavia, ci sono molti modi per scomparire. Invisibile è ciò che c’è ma non si percepisce, ciò che c’è e non dialoga. Invisibile è ciò che rifiutiamo, ciò che neghiamo. Invisibile è tutto l’inaccettabile.

A Marrakech ho imparato a scomparire.
Marrakech mi ha insegnato ad essere la starda che percorro.

Per quanto avessi cercato di opporre una compunta e rispettosa resistenza, anche l’ostinazione ad un certo punto lascia il passo.
A Marakesh tutto denota la mia provenienza: abito, pelle, sguardo e respiro. Tutto è diverso. Là io sono il diverso, io sono l’harem, ormai. Sono a Marakesh, non un qualcuno, non un niente ma un qualcosa. Sono desiderio, occasione, biasimo, comprensione, tolleranza, odio, speranza, disgusto, disprezzo, invidia, occasione.

Essere tutto è essere troppo, svuota».



Ecco i disegni e le immagini nell'ordine... e grazie!

FINIAMO QUI?

... con i vostri disegni. 
Vorrei ricordarvi che ANIMAls ha uno spirito, un tema. Perciò non si tratta di pubblicare disegnini e barzellette, anche se facciamo eccezioni e ne non stiamo a scocciare.
Cerchiamo di dare un'ANIMA(ls) a quest'estate, alle vacanze, alle nostre esperienze di vita...
ecco, per concludere, appunti di viaggio che toccano Lisbona... di Stefano Giannotti .
due visioni molto diverse, perché il viaggio è proprio questo, un rapido cambiare di esperienze...


"il primo una veduta di lisbona dal miradouro de santa caterina.
il secondo  tratto durante la parata dei 20 anni di indipendenza della moldova nella capitale chisinau"

Nei prossimi post parleremo della rivista e del n.25 che ha ritardato ulteriormente la chiusura per una serie di inghippi malevoli, tra cui la mi allergia ai medicinali 
a presto!

PREMI E PRESENZE

Che densità di avvenimenti in questi giorni!

Standing Ovation a Venezia Cinema per il film di Gipi.

A Mantova Letteratura Presenze fumettistiche da Manuele Fior a Vanna Vinci (ieri e OGGI)..

Il fumetto esce dalle pagine a quadretti e nuvolette.

Ma il fumetto è anche satira e in questi giorni, mentre su campi diversi fanno parlare di sé Napoli e Venezia, la più piccola Forte dei Marmi premia la SATIRA .

A Forte dei Marmi, da ormai 40 anni c'è un museo della satira e un premio annuale che ben riporta la situazione italaina del momento, premiando satira disegnata m, politica, di costume e anche televisiva e ora in web.

Con estremo piacere (e orgoglio) quest'anno ben 3 nostri autori sono premiati...

Riccardo Mannelli, che graffia e va controtendenza da quando è nato:

IL XXXIX PREMIO FORTE DEI MARMI PER LA SATIRA POLITICA È STATO ASSEGNATO PER “IL FATTO, IL MISFATTO E TUTTO QUELLO CHE HA FATTO” A:

RICCARDO MANNELLI

 Irriducibile, infaticabile, crudo e crudele, con la sua umile penna bic Riccardo Mannelli ha delineato in maestosi tratti e profetici la decomposizione della Prima Repubblica; così come oggi si ritrova fatalmente ad illustrare l’avanzatissima putrefazione della Seconda. Nel riproporsi di acconciature, smorfie, brufoli, occhiaie, sguardi pesti e tic dell’anima, l’anatomia patologica mannelliana continua a sezionare i volti e i corpi anche nudi del potere trasfigurando con un misto di torva meraviglia e ragionevole scetticismo l’eterna attualità del comando in visioni e allegorie che già sfidano non solo la Terza Repubblica, ma qualsiasi regime il futuro ci voglia disgraziatamente riservare.

Tuono Pettinato, per la sua graphic novel su Garibadi (che sta diventando strumento di grande stimolo nelle scuole, oltre che di estremo piacere per noi lettori)

IL XXXIX PREMIO FORTE DEI MARMI PER LA SATIRA POLITICA È STATO ASSEGNATO PER LA GRAPHIC NOVEL A «GARIBALDI» (Rizzoli Lizard) DI

TUONO PETTINATO

nome d’arte di sapore borgesiano del vignettista ANDREA PAGGIARO.

L’Eroe dei due Mondi, celebrato nel centocinquantenario dell’Unità d’Italia, non perde nulla della sua verità storica, al punto da essere consigliato alle “giovini menti”, ma acquista sapore nelle vignette che pescano disinvolte nella tradizione di genere (Garibaldi ha quattro dita come Mickey Mouse, i suoi atteggiamenti s’ispirano al mago Wiz di Hart e Parker) per consegnarci un personaggio che alla fine si batte contro Cavour come insegnano i film western: lui con la pistola, lo statista con la penna. Indovinate chi vince.

E infine Makkox (che così RITARDA consegna e dunque uscita di ANIMAls... prendetevela con lui, ritardatario sempre, ma bravo)

IL XXXIX PREMIO FORTE DEI MARMI PER LA SATIRA È STATO ASSEGNATO PER LA GRAFICA ITALIANA A:

MAKKOX

nome d’arte di MARCO DAMBROSIO.

Acido come i toni dei colori che usa, intenso come il suo segno modulato e spontaneo. Makkox, al secolo Marco Dambrosio, è uno dei più validi disegnatori italiani delle giovani generazioni.

La sua produzione sfugge ai limiti del fumetto e anche della vignetta. Perfino la carta gli sta stretta. Molto meglio si trova sulla Rete dove è nato artisticamente; il web lo ispira e lo istiga a storie che scorrono veloci come un bel film, ma anche a vignette sapide e caustiche che scorrono in verticale come le pagine di un browser. Una satira, la sua che nasce dal profondo, dalla naturale reazione di un fumettista istintivo, capace ancora di indignarsi.

Molto contenti dei nostri eroi, ci sentiamo lunedì!

GIANNI! (Gipi) Domani ai cinema...

Il film di Gipi è da vedere.

Oggi è uscito a Venezia e si cominciano a leggere reazioni (perlopiù positive :)) sui vari rapidi twiter... pare io sia più veloce, forse perché l'ho visto a Roma e un po' ne parlo qui nel mio recente blog. Poco, perché odio sentire troppi commenti. Preferisco un "vai a vederlo"(che vi dico ora: andate a vederlo).

Inoltre vorrei ricordare il libro di Monti da cui è tratto, perché, sebbene Gipi abbia molto intepretato, si sente che l'ha fatto partendo da quello che è Monti, per poi metterci il suo substrato, il suo terriccio che copre le radici della piantina di pomodori e le dà una diversa personalità (per citare una scena del film).
Monti poi lo troverete nel prossimo numero di ANIMAls in una bella intervista, interessante per capire meglio il film, anche se non ne parla.

Il film è Gipi, indubbiamente, ma non è il solito Gipi che conoscete. Mi pare sempre bello che un autore si rinnovi, e si lasci toccare dalle cose altre (parliamo di alieni, di altri dunque per antonomasia).

Domani ricordo a chi sta a Mantova e dintorni che ci trovate alle 11 e alle 19 anche Manuele Fior, pure questa è una bella cosa, Manuele è gentile e un poco timido, non me lo spaventate e gustatevi l'eleganza "del riccio".


Inoltre trovate pure questo domani, me lo manda Gianluca Costantini... i nostri autori sono bravi, belli, in movimento, in ricerca e ANIMAls lo chiudo appena arriva la storia di Makkox...

ancora VOI!

Qualche vignetta marina, prima che sia troppo distante il ricordo

eccone una spiritosa di Spawn e una più sexy.

E Giulia Samburgaro manda immagini marine

mentre Maria Bonelli ha disegnato i trabucchi... e Vieste

Altre immagini racconteranno viaggi. Ma Arrivano pochi testi. Non avete nulla da dire di questi tempi perlomeno burrascosi?

SETTEMBRE E SCUOLA

C'è molto da imparare, nella vita dico, ogni giorno. Non solo la vita stessa, ma le cose che cambiano e si trasformano. Il tempo passa. Le ore volano, i giorni, i mesi, gli anni. Siamo in ritardo sempre sul tempo.

foto di Doiseau

Penso a come stiamo adeguandoci continuamente a nuovi mezzi, a nuovi programmi. Vero, i bambini li capiscono subito. Anch'io capivo più di mio padre i quadri futuristi di Balla e Boccioni. Oggi è soprattutto tecnica, ma anche il modo di usarla questa tecnica, i mezzi, la comunicazione.

E su questo i bambini e i ragazzi mica troppo ne sanno più di un adulto, ma che fatica per i "vecchi" sapere che pulsante premere, e soprattutto quando e perché.
Assieme ai nuovi mezzi in continua evoluzione si evolvono anche i linguaggi, la comunicazione e le vecchie arti.
Devo ancora andare alla Biennale d'Arte di Venezia, ma immagino che come ogni anno i video, le installazioni, le proiezioni, stiano aggiungendosi e superando le opere concrete.
Poi succede che in edicola arrivano i VINILI da collezionare e ci chiediamo che cosa succederà. Tutto diventerà più virtuale o piuttosto resteranno della ancore fisiche, corporee, con i loro difetti-virtù di fruscii e fuori registro e macchie e odori?
Nel fumetto, per esempio.
ANIMAls intanto resta cartaceo (non escludiamo una versione in PDF futura), ma sta cerando nuove strade e ve ne parleremo nel numero 25 in uscita a fine mese.
È un numero ricchissimo grazie alla generosità di tanti autori e ve ne parlerò mano a mano nei prossimi giorni.
Intanto per oggi vi rimando al blog si Scuola di Fumetto online.

Imparare a scrivere e disegnare fumetti si può. Si può per farne una professione o semplicemente per esprimersi. Ecco, in momenti di crisi è proprio cercando in noi la capacità di raccontare, di comunicare che possiamo trovare strade nuove.
Makkox (senza corsi) ha cominciato a quasi 40 anni a fare vignette sul suo blog e oggi è uno degli autori più alla ribalta. Successe anche per altri, in altri anni e in modo diverso. Succede per tutti: c'è il momento in cui affrontare le proprie passioni e decidere se affrontare la vita, la scuola, il giudizio degli altri.
Oggi i nuovi mezzi lo permettono di più e al tempo steso sono ingannevoli, i rapporti leggeri, gli I like e le dispute facili, troppo facili, il campo d'azione vastissimo eppure ancora molto limitato.
C'è molto da imparare, e non lo dico per lettori o aspiranti autori, lo dico per noi tutti.
Ci arrampichiamo sulle nuove cose, esploriamole, affrontiamole, impariamole e facciamole nostre...

...senza scappare necessariamente da questo "Paese di merda" come ha detto qualcuno ;)

SIAMO dei MOSTRI!

Più che altro i nostri autori lo sono, mostri e in mostra!
Oltre a ricordarvi PINO CREANZA (nostro autore e ora anche scrittore) E MAGDY EL SHAFEE (di cui pubblicheremo l'intervista nel prossimo numero)
ad ANCONA, nella mostra EGITTO SENZA PIRAMIDI
Ecco ora un altro autore in mostra:

BICIO FABBRI  si svela pittore

Dai suoi raccontini poetici, ironici e surreali eco nascere immagini colorate con lo stesso spirito e un altro modo di raccontare. La mostra apre DOMANI a Medicina (BO) e chi fosse in zona non dovrebbe mancare. 

Ricordo anche (ma noi non ci saremo, purtroppo... troppe cose da fare) la ormai consolidata Narnia Fumetto , questo fine settimana, e nel prossimo fine settimana la nuovissima Etna Comics ... le fiere del fumetto sbarcano in Sicilia (a Catania)... altro che i 1000! :)


Intanto è incominciata la Mostra del Cinema di Venezia... aspettando il film di Gipi (che verrà proiettato il giorno 8) molte altre cose da seguire e amare (e criticare, ovvio). Il cinema e il fumetto sono cugini che si vogliono bene!

Un po' di cose su gipi e sui fumetti

qui