domenica 15 maggio 2011

Chris Ware

Intervista interessantissima (di Alessio Trabacchini ) a un interessantissimo autore, unico, difficile forse, affascinante certo.

Qualcuno di voi l'ha già letta su questo ANIMAls, ma mi piace segnarlo in rete.
Da anni lo guardavo, prendevo in mano i suoi libri (in inglese, che non so) e li sfogliavo come fanno i bambini piccoli con i libri d'arte o illustrati o scientifici... come si aprissero mondi al di là del racconto. Mondi e racconti che potevo immaginarmi io.
Da bambini credo che quasi tutti lo facciamo, lo abbiamo fatto. Apri quelle pagine che raccontano una fiaba o una battaglia o un paesaggio, e ci entri e vivi una storia come Mary Poppins nei disegni col gesso. E questo accade con  le immagini dense.

Così mi accadeva con Chris Ware .
Ora lo pubblicano in italiano :) (Mondadori)
«Credo che nei fumetti come nella scrittura il problema sia lo stesso: siamo “costretti” a immaginare le percezioni di una mente umana, a immedesimarci in un’altra persona e a prevedere quali sono gli eventi futuri che la vedranno coinvolta. Durante gli anni trascorsi a fare fumetti, ho imparato che ci sono diversi modi per affrontare il problema del tempo e del modo in cui viene percepito, ad esempio una voce narrante che dia l’idea del passare dei giorni o degli anni. Tuttavia ho sempre preferito cercare, graficamente, qualcosa che sia davvero in grado di trasmettere la sensazione – non solo l’idea – dello scorrere del tempo all’interno del fumetto, qualcosa che lo renda tangibile, come nella vita reale».

continuate con commenti e consigli, ve ne siamo grati

2 commenti:

  1. Ecco perchè sono una spugna ... assorbo tutto il bello e in animals di questo mese altro che se ce n'era di bello (oltre la mia vignetta ih ih ih ... grazie Scarpa)... ho amato Chris Ware, amato da impazzire (certo mai come il mio Paolo Bacilieri di cui ho anche dei santini in casa)... sopratutto ho capito guardando le due vignette con l'uomo che vola credendo di essere superman e invece si spiaccica al suolo, perchè mi fanno schifo i supereroi ... perchè amo le cose tangibili, le cose che ti distruggono la faccia sull'asfalto...in parole povere mi piace la realtà, anche un pò inventata!!!
    Lo compro subitooooo.
    Antonio

    RispondiElimina