lunedì 9 maggio 2011

LA MORTE DEL FUMETTO

Questa è l'impressione. 
Un lutto che non si può dire.
La morte di un amico, un amico carissimo, unico, buono e ironico, che è anche uno dei più grandi sceneggiatori del mondo.
Carlos Trillo questa notte è morto , a Londra, mentre vi si era recato con la moglie, la scrittrice Ema Wolf.

Carlos, con il suo italiano sorprendentemente raffinato e straniero, con uno sguardo acuto, tenero e distaccato, senza falsi pudori.
Autore di tante serie bellissime e importanti, da Loco Chavez a Cybersix, fino all'Eredità del colonnello, e ai racconti di memorie che abbiamo pubblicato su ANIMAls.
Dolore per un fumettista perduto, ma soprattutto per un amico prezioso, persona unica.
Da parte mia e di Francesco Coniglio, ma anche di tutta la redazione e di chi lo ha conosciuto non ho altre parole per ricordarlo che quelle di Auden:


Fermate gli orologi, il telefono sia rimosso,
Tenete buono il cane con un succulento osso,
Fate tacere i pianoforti e con un rullio smorzato
Esponete la bara, ricevete chi è addolorato

Fate che gli aerei volteggino alti con sconforto
scrivendo nel cielo il messaggio: Lui è Morto,
Adornate di crespo il collo dei piccioni metropolitani,
Fate indossare guanti neri ai vigili urbani.
...
Non servono più le stelle: spegnetele una a una;
Smantellate il sole e imballate la luna;
Svuotate l'oceano, sradicate le piante.
Perchè ormai più nulla sarà importante.


(Stop all the clocks, cut off the telephone,
Prevent the dog from barking with a juicy bone,
Silence the pianos and with muffled drum
Bring out the coffin, let the mourners come

Let aeroplanes circle moaning overhead
Scribbling on the sky the message He Is Dead,
Put crêpe bows round the white necks of the public doves,
Let the traffic policemen wear black cotton gloves.
...
The stars are not wanted now: put out every one;
Pack up the moon and dismantle the sun;
Pour away the ocean and sweep up the wood.
For nothing now can ever come to any good.)
(Auden)

Ho disegnato una sua storia, un grande onore, rimasta incompiuta, le sue mail erano piccola grande letteratura, resteranno.

Di recente su ANIMAls scriveva i suoi ricordi di anni difficili dell'Argentina, ora non può più ricordare.
Noi sì.  

20 commenti:

  1. Mi spiace più di quel che non sappia dire.

    RispondiElimina
  2. Un grande dolore davvero: Grazie Carlos, mi hai tenuto compagnia per 30 anni.

    RispondiElimina
  3. Cominciai a leggerlo una trentina di anni fa...
    Ciao Carlos!

    RispondiElimina
  4. Un grande, rimarrà nei nostri cuori con le sue pagine

    RispondiElimina
  5. Mi sento come quando se ne andò Eisner. Due autori il cui vuoto non si colmerà.

    RispondiElimina
  6. La morte non è mai giusta...questa volta lo è ancora meno.

    FAB

    RispondiElimina
  7. Buon viaggio signor Trillo.Vorrei poterti lasciare una borsa di carta da portare con te con del tango... cassette di tango, del mate con gli attrezzi, una pianta di buenos aires. Così, per ringraziamento.

    RispondiElimina
  8. Quando ero ragazzino compravo Lanciostory solo per leggere Cybersix.

    Ciao Carlos.

    RispondiElimina
  9. da bambina mi ero fatta regalare dei numeri di Lanciostory e i nomi che mi erano rimasti impressi erano stati proprio quelli di Meglia e Trillo...E ora ci hanno lasciati entrambi..Mi dispiace,rileggerò Cibersix e con nostalgia.

    RispondiElimina
  10. Rileggere, ecco sì, il modo per tenere vivi gli autori è leggerli, ritrovarli. Ricordare quello che loro ricordavano.

    RispondiElimina
  11. Che brutta botta, cara Laura, sono distrutto.
    A me più che l'autore manca già l'amico, la sua voce elegante, la sua affettuosa ironia, il suo italiano sinuoso.
    Non credevo di essergli tanto affezionato.
    Il mio mondo di riferimento a poco a poco svanisce...

    RispondiElimina
  12. @Ferruccio sì, l'autore manca ma ha dato tanto e tanto resta, amici come Carlos non se ne fanno, per non piangere noi amici ricordiamo quando dissse: ma è gumma!, mordendo un dolcetto cinese... così sorridiamo un po', con Carlos.

    RispondiElimina
  13. Non ci credo ancora. Non è possibile e non è giusto. Non così, all'improvviso, lasciando gli amici senza fiato. Ti aspetto ancora, Carlos, e andremo nel ristorantino dell'ultima volta...

    RispondiElimina
  14. Ieri è morto/a un altro/a grande, Jeff Jones. Ciao Jeff!

    RispondiElimina