NUMERO ESTIVO IN BLOG

Ecco un primo "collaboratore estivo"
Vi chiedevo di partecipare con immagini, sketch, fumetti e racconti a comporre una specie di lungo numero speciale di ANIMAls, che durasse l'estate, ma qui sul blog. Giornalisti e fumettisti free insomma.
Ecco il primo, Mattia, e come si presenta: "vivo a Brescia, e sono un precario (precarissimo) della scuola, o meglio di quel che ne rimane... Sono un autodidatta nel disegno e nella grafica, e per qualche tempo ho lavorato nel settore editoriale prima che la crisi s'inghiottisse tutto. Da appassionato di micologia, ma non di tassonomia, ho disegnato dei fumetti con protagonisti dei funghi... Pubblico alcuni esempi di grafica umoristica sul mio blog "
I suoi disegni, appunti per l'estate, ci sono piaciuti e li postiamo, ma sul suo blog potete scoprire altro ancora.

Comincia con addii, poi carcasse, passa a neonati e cavalli e poi ancora la cimice morta, il dittero d'acqua...

Questa natura bruciata dal calore estivo, dall'arsura, dalla vita che consuma mi ricorda (con le dovute distanze) il giardino leopardiano : Entrate in un giardino di piante, d'erbe, di fiori. Sia pur quanto volete ridente. Sia nella più mite stagione dell'anno. Voi non potete volger lo sguardo in nessuna parte che voi non vi troviate del patimento. Tutta quella famiglia di vegetali è in istato di souffrance, qual individuo più, qual meno. Là quella rosa è offesa dal sole, che gli ha dato la vita; si corruga, langue, appassisce. Là quel giglio è succhiato crudelmente da un'ape, nelle sue parti più sensibili, più vitali. (...) Qua un ramicello è rotto o dal vento o dal suo proprio peso; là un zeffiretto va stracciando un fiore, vola con un brano, un filamento, una foglia, una parte viva di questa o quella pianta, staccata e strappata via. Intanto tu strazi le erbe co’ tuoi passi; le stritoli, le ammacchi, ne spremi il sangue, le rompi, le uccidi. (Bologna 22.4.1826)